Assolvimento di obblighi specifici previsti dal PNRR in caso di procedure di affidamento di beni e servizi a OE non italiani

Come noto il PNRR prevede l’assolvimento di alcuni obblighi specifici, come ad esempio: dichiarazione del titolare effettivo dichiarazione in merito agli obblighi assunzionali dichiarazione DNSH L’operatore economico non italiano potrebbe non essere in grado di presentare la dichiarazione in merito agli obblighi assunzionali piuttosto che altre dichiarazioni poiché la legislazione vigente nel suo Paese d’origine potrebbe non prevederli.

Come noto il PNRR prevede l’assolvimento di alcuni obblighi specifici, come ad esempio:

  • dichiarazione del titolare effettivo
  • dichiarazione in merito agli obblighi assunzionali
  • dichiarazione DNSH

L’operatore economico non italiano potrebbe non essere in grado di presentare la dichiarazione in merito agli obblighi assunzionali piuttosto che altre dichiarazioni poiché la legislazione vigente nel suo Paese d’origine potrebbe non prevederli.

Questa tematica emergerebbe sia in fase di presentazione delle offerte da parte degli Operatori Economici che nella successiva di contrattualizzazione, dopo la selezione e l’individuazione dell’Operatore Economico.

Nell’assolvimento degli obblighi specifici previsti dalla disciplina del PNRR (es. dichiarazione del titolare effettivo, dichiarazione in merito agli obblighi assunzionali, dichiarazione DNSH), è ritenuto – in linea di principio – che i medesimi obblighi debbano trovare applicazione anche nei confronti degli operatori economici stranieri, quanto meno per i soggetti che operino in ambito comunitario.

Ciò in quanto si tratta di obblighi derivanti dai Regolamenti (UE) 2021/240 e 2021/241, relativi ad investimenti correlati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) o al Piano Nazionale per gli investimenti Complementari(PNC), nulla rilevando – ai fini della sua applicazione – che l’operatore economico sia una impresa nazionale o estera.

Si potrebbe eventualmente considerare il richiamo nella disciplina di gara della possibilità di dimostrare il rispetto dei medesimi obblighi mediante il rinvio alla normativa nazionale di riferimento con la quale sono stati declinati gli obblighi richiesti per la partecipazione alle gare PNRR/PNC.

Per quanto riguarda l’applicazione specifica degli obblighi richiamati nella richiesta di quesito si faccia comunque riferimento al parere MIMS n. 2041/2023 sull’applicazione dell’art. 47 agli operatori esteri. (link diretto al documento: https://www.oice.it/file/9327f50d4939e9062a3738413e95cd5a/10424908/)

Del pari si ritiene che i medesimi obblighi debbano essere rispettati anche dagli OO.EE. extra UE anche se per il momento non abbiamo evidenza di casistiche analoghe.

Si ritiene comunque in linea di principio, per le medesime ragioni di cui sopra, applicabili i medesimi obblighi anche agli OO.EE.. extra UE, posto che il contratto andrebbe eseguito in un paese UE e come tale rimarrebbe soggetto alla disciplina specifica applicabile.

Last update

18 December 2023, 17:51