Earth Moon Mars (EMM) è un progetto finanziato nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per favorire lo sfruttamento scientifico della Luna in Italia. Si basa sull’idea di utilizzare la Luna come sito privilegiato per osservare la Terra e l’Universo e, allo stesso tempo, supportare le attività che prepareranno l’esplorazione umana di Marte.

EMM (Proposta: IR0000038) è finanziato dall’Unione Europea e approvato dal Ministero dell’Università a seguito dell’ Avviso pubblico n. 3264 del 28/12/2021 per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “Dalla ricerca all’impresa” – Linea di investimento 3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, con un contributo complessivo di 29.999.819€.

EMM è coordinato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) in collaborazione con l’ASI e il CNR.

Gli obiettivi principali di EMM sono:

1. la creazione di una nuova infrastruttura per le comunicazioni tra Terra Luna e Marte (SRT/DSN);
2. esplorare la capacità della Luna come laboratorio di ricerca polivalente dedicato alla scienza della Terra e dell’Universo dalla Luna;
3. svolgere attività di R&S per sviluppare strumenti innovativi per l’osservazione della Terra e dell’Universo, da ospitare sull’infrastruttura lunare
4. un passo avanti verso Marte, ovvero a) creare una rete di esperti nell’analisi dei dati e dei modelli teorici che seguano un approccio interdisciplinare per migliorare la nostra conoscenza dell’atmosfera terrestre e planetaria, condividendo le proprie competenze nei rispettivi campi; b) combinare insiemi di dati provenienti da diverse strumentazioni con informazioni complementari;
5. formare una nuova generazione di scienziati e ingegneri, dando loro la possibilità di guidare le rivoluzioni scientifiche che queste infrastrutture renderanno possibili;
6. stabilire un network tra gli istituti di ricerca e le industrie italiane, al fine di potenziarne le sinergie e ottimizzare l’allocazione delle risorse a livello nazionale.